Quarto capitolo della Saga Shadowhunters: riusciranno finalmente Clery e Jace a vivere il loro amore?
Titolo: Shadowhunters - Città degli angeli caduti
Autore: Cassandra Clare
Editore: Oscar Mondadori
Pagine: 476
Trama: Ogni Nascosto aveva il sangue di un odore diverso: le fate sapevano di fiori morti, gli stregoni di fiammiferi bruciati, altri vampiri di metallo.
Clary una volta gli aveva chiesto di cosa odorassero gli Shadowhunters.
' Luce del sole' le aveva risposto.
La guerra è conclusa e Clary è tornata a New York, intenzionata a diventare una Cacciatrice di demoni a tutti gli effetti. E finalmente può dire al mondo che Jace è il suo ragazzo.
Ma ogni cosa ha un prezzo.
C'è qualcuno che si diverte ad uccidere gli Shadowhunters e ciò causa fra i Nascosti e Cacciatori tensioni che potrebbero portare a una seconda, sanguinosa guerra. Simon, il migliore amico di Clary, non può aiutarla.
Sua madre ha scoperto che è un vampiro e lui non ha più una casa. E come se non bastasse, esce con due ragazze bellissime e pericolose, nessuna delle quali sà dell'altra.
Quando anche Jace si allontana senza darle spiegazioni, Clary si trova costretta a penetrare nel cuore di un mistero che teme di svelare fino in fondo: forse è stata lei a mettere in moto la terribile catena di eventi che potrebbe farle perdere tutto ciò che ama. Jace compreso.
Amore. Sangue. Tradimento. Vendetta.
La posta in gioco non è mai stata così alta per gli Shadowhunters.....
Io lo chiamo calo fisiologico, ovvero quel momento in cui l'autore è stanco e forse anche un po' a corto di iddd ma si ostina a voler continuare la scrivere la storia che lo ha portato al successo mondiale.
Il risultato è che, dopo aver letteralmente divorato i tre volumi precedenti, questo proprio non riusciva ad attirare la mia attenzione ed ho impiegato una vita per finirlo.
Non fraintendetemi: io adoro tutti i personaggi, principali e marginali che animano la fantastica sfera esistenziale degli Shadowhunter e continuo a spada tratta a consigliare a tutti gli amanti del fantasy questa saga, ma purtroppo, come immaginavo , il calo fisiologico è arrivato.
Purtroppo quando si scrivono così tanti volumi - un po' come è successo anche con la Casa della Notte, ad un certo punto lo scrittore si perde nel tentativo di riempire lo spazio tra questo volume e quello successivo.
Apprezzo la parte finale, nel quale c'è indubbiamente stato un tentativo di colpo di scena che servirà appunto - almeno così immagino - ad introdurre l'ultimo capitolo, ma a parte questo la storia tra Jace è Clary è talmente noiosa che anch'io ad un certo punto ho cominciato a urlare ' e basta con sta lagna' : non sono riuscita a viverla come un amore tormentato ( che peraltro sono la mia passione, quegli amori che si rincorrono fino a sfiorarsi senza mai toccarsi, quel meraviglioso gioco di equivoci e sguardi e parole non detto o detto solo a metà) , ma come una sorta di noiosa telenovela.
Finalmente è venuto allo scoperto Simon che, abbandonati i panni da nerd, riesce quasi ad essere figo (QUASI), mentre gli altri personaggi rimangono tutti piuttosto in ombra.
Vorrei dire di essere delusa, ma direi una bugia perché, come già detto, purtroppo mi aspettavo uno scivolone nella serie, pertanto lo avevo già preventivato e sono prontissima per iniziare la lettura del quinto sperando di divorarlo in un soffio.
martedì 10 dicembre 2013
Recensione: Shadowhunters - Città degli angeli caduti
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domenica 1 settembre 2013
Recensione/ Shadowhunters - Città di Vetro
Terzo capitolo della Saga I cacciatori di demoni
Titolo: Shadowhunters - Città di vetro
Autore: Cassandra Clare
Editore: Oscar Mondadori
Pagine: 566
Trama: Clary era convinta di essere una ragazza come mille altre, e invece non solo è una Shadowhunter, una cacciatrice di demoni, ma ha l'eccezionale potere di creare rune magiche. Per salvare sua madre, ridotta in fin di vita dalla magia nera di suo padre Valentine, Clary si trova costretta ad attraversare il portale magico che la porterà nella Città di Vetro, luogo di origine ancestrale degli Shadowhuntera, in cui entrare senza permesso è proibito.
Come se non bastasse, scopre che Jace, suo fratello, non la vuole laggiù e Simon, il suo migliore amico, è stato arrestato dal Conclave, che non si fida di un vampiro capace di sopportare la luce del sole. Con Valentine che chiama a raccolta tutti i suoi poteri per distruggerli, l'unica possibilità degli Shadowhunters è stringere un patto con i nemici di sempre: i Figli della Notte, i Nascosti e il popolo fatato.
E mentre Jace si rende conto poco a poco di quanto sia disposto a rischiare per Clary, lei deve imparare a controllare al più presto i suoi nuovi poteri.
L'amore è un peccato mortale....forse, e i segreti del passato rischiano di essere fatali.
PRATICAMENTE UN CAPOLAVORO! PERFETTO!
Ogni componente è stato utilizzato in modo superlativo...... ci sono tutti gli ingredienti per creare un capolavoro di letteratura urbanfantasy.
C'è l'amore : l'amore struggente di due giovani che si avvicinano per poi allontanarsi a causa della loro natura.
C'è la battaglia: gli opposti che si avvicinano per combattere il bene comune, abbandonando ogni pregiudizio.
C'è il dubbio: il dubbio di non conoscere le proprie origini
C'è il colpo di scena: per la verità di colpi di scene ce n'è più di uno.
C'è la morale: Le differenze sono un valore aggiunto e non un limite invalidante.
Non posso dire di non aver respirato durante tutta la lettura ( perchè sarei ovviamente morta) , anche se metaforicamente parlando è quello che mi è successo - ma questo terzo capitolo è stato decisamente strabiliante e la cosa che più mi ha colpito è il fatto che l'autrice è riuscita a creare un libro intenso di avvenimenti senza mai cadere nella banalità.
Dato che si tratta del terzo capitolo della saga ,c'era il rischio che l'autrice cedesse alla tentazione di " Tappare i buchi " : cioè che si potesse trovare a corto di idee e che quindi le poche a disposizione venissero un pò infiorettate.
Invece in questo libro troviamo una quantità straordinaria di informazioni, di particolari, di colpi di scena che chiudono il cerchio con i primi due e aprono le porte al quarto: a questo punto non so immaginare che cosa possa succedere in questo nuovo episodio anche se, una frase alla fine della pagina 562 mi ha innescato un campanello d'allarme.
Titolo: Shadowhunters - Città di vetro
Autore: Cassandra Clare
Editore: Oscar Mondadori
Pagine: 566
Trama: Clary era convinta di essere una ragazza come mille altre, e invece non solo è una Shadowhunter, una cacciatrice di demoni, ma ha l'eccezionale potere di creare rune magiche. Per salvare sua madre, ridotta in fin di vita dalla magia nera di suo padre Valentine, Clary si trova costretta ad attraversare il portale magico che la porterà nella Città di Vetro, luogo di origine ancestrale degli Shadowhuntera, in cui entrare senza permesso è proibito.
Come se non bastasse, scopre che Jace, suo fratello, non la vuole laggiù e Simon, il suo migliore amico, è stato arrestato dal Conclave, che non si fida di un vampiro capace di sopportare la luce del sole. Con Valentine che chiama a raccolta tutti i suoi poteri per distruggerli, l'unica possibilità degli Shadowhunters è stringere un patto con i nemici di sempre: i Figli della Notte, i Nascosti e il popolo fatato.
E mentre Jace si rende conto poco a poco di quanto sia disposto a rischiare per Clary, lei deve imparare a controllare al più presto i suoi nuovi poteri.
L'amore è un peccato mortale....forse, e i segreti del passato rischiano di essere fatali.
PRATICAMENTE UN CAPOLAVORO! PERFETTO!
Ogni componente è stato utilizzato in modo superlativo...... ci sono tutti gli ingredienti per creare un capolavoro di letteratura urbanfantasy.
C'è l'amore : l'amore struggente di due giovani che si avvicinano per poi allontanarsi a causa della loro natura.
C'è la battaglia: gli opposti che si avvicinano per combattere il bene comune, abbandonando ogni pregiudizio.
C'è il dubbio: il dubbio di non conoscere le proprie origini
C'è il colpo di scena: per la verità di colpi di scene ce n'è più di uno.
C'è la morale: Le differenze sono un valore aggiunto e non un limite invalidante.
Non posso dire di non aver respirato durante tutta la lettura ( perchè sarei ovviamente morta) , anche se metaforicamente parlando è quello che mi è successo - ma questo terzo capitolo è stato decisamente strabiliante e la cosa che più mi ha colpito è il fatto che l'autrice è riuscita a creare un libro intenso di avvenimenti senza mai cadere nella banalità.
Dato che si tratta del terzo capitolo della saga ,c'era il rischio che l'autrice cedesse alla tentazione di " Tappare i buchi " : cioè che si potesse trovare a corto di idee e che quindi le poche a disposizione venissero un pò infiorettate.
Invece in questo libro troviamo una quantità straordinaria di informazioni, di particolari, di colpi di scena che chiudono il cerchio con i primi due e aprono le porte al quarto: a questo punto non so immaginare che cosa possa succedere in questo nuovo episodio anche se, una frase alla fine della pagina 562 mi ha innescato un campanello d'allarme.
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Recensione/ Shadowhunters - Città di Cenere
Secondo capitolo della saga dei cacciatori di demoni.
Titolo: Shadowhunters - Città di Cenere
Autore: Cassandra Clare
Editore: Oscar Mondadori
Pagine: 467
Trama: Clary: vorrebbe che qualcuno le restituisse la su svecchia, normalissima vita. Ma come può esserci di normale quando tua madre è in coma indotto con la magia e tu sei una Shadowhunter, una cacciatrice di demoni?
Valentine: l'unica speranza che Clary ha per salvare la madre. Un uomo pericoloso, probabilmente pazzo, sicuramente spietato, che, fra l'altro, è suo padre....
E mentre a New York si moltiplicano gli omicidi nella Città di ossa scompare la spada dell'Anima. Il sospetto è che dietro i delitti ci sia Valentine. E Clary si trova costretta a scelte che mai avrebbe voluto compiere...
No, no, no....Simon proprio no: se c'è un personaggio che mi è veramente antipatico quello è proprio Simon. Mi viene la pelle d'oca al solo pensiero di averlo come fidanzato. Quando ho iniziato il nuovo capitolo e ho letto quel che ho letto ( che naturalmente non vi dirò per non rovinare la sorpresa) ero quasi tentata di riporre il libro sullo scaffale della libreria. E che cavolo....
Va bè...ma torniamo ad una recensione seria.
L'autrice è riuscita in modo spettacolare a creare una suspance favolosa, tenendo il lettore letteralmente inchiodato ad ogni pagina. L'ho letto in due giorni e ogni volta che dovevo interrompere, il mio subconscio mi urlava di fare presto per poter immergermi nuovamente nel mondo di Clary e Jace : dovevo assolutamente sapere che cosa sarebbe successo dopo. E' veramente brava ad alimentare l'attesa e a descrivere i conflitti facendoti rimanere con il fiato sospeso per tutto il tempo.
Questo secondo capitolo è partito a palla e non ha avuto la minima inflessione durante tutte le 467 pagine. Però..........sono tante da leggere in due giorni....me ne accorgo solo ora.
Posso dire di essere diventata una fan di Cassandra Clare a cui faccio grandissimi complimenti, soprattutto per la sua abilità nel riuscire e creare emozioni, il che è fondamentale durante la lettura di un libro.
Città di ossa mi ha ricorda Harry Potter e l'ordine della Fenice: lo scontro tra Harry Potter e la professoressa Umbridge è simile al conflitto tra Jace e l'inquisitrice : ho provato la stessa angoscia, la stessa rabbia e quando riesci a vivere ciò che stai leggendo significa che l'autore è riuscito a trasmettere attraverso le parole un sentimento che di per se è astratto, rendendolo concreto.
Lo stile è come il precedente volume: dinamico, veloce, brillante, giovane, coinvolgente.
Devo però fare un appunto al redattore, perché ho notato alcune incongruenze che mi sono sembrate alquanto grossolane, nello specifico note sbagliate che riportano al precedente libro.
Un esempio? Il frammento del portale. Jace lo mostra a Clary spiegandole cos'è e cosa spera di vedervi ( cioè dove si trova Valentine). Nel libro successivo questo frammento ricompare come se in realtà fosse la prima volta che lo vediamo, ma non è così. Possibile che nessuno durante la stesura si sia accorto dell'errore? E non è l'unico, per non parlare del fatto che in più di un'occasione ci sono degli scambi di nome dei personaggi.
Comunque sono soddisfattissima di questo secondo capitolo e non vedo l'ora di leggere il terzo.
Buona lettura a tutti.
Titolo: Shadowhunters - Città di Cenere
Autore: Cassandra Clare
Editore: Oscar Mondadori
Pagine: 467
Trama: Clary: vorrebbe che qualcuno le restituisse la su svecchia, normalissima vita. Ma come può esserci di normale quando tua madre è in coma indotto con la magia e tu sei una Shadowhunter, una cacciatrice di demoni?
Valentine: l'unica speranza che Clary ha per salvare la madre. Un uomo pericoloso, probabilmente pazzo, sicuramente spietato, che, fra l'altro, è suo padre....
E mentre a New York si moltiplicano gli omicidi nella Città di ossa scompare la spada dell'Anima. Il sospetto è che dietro i delitti ci sia Valentine. E Clary si trova costretta a scelte che mai avrebbe voluto compiere...
No, no, no....Simon proprio no: se c'è un personaggio che mi è veramente antipatico quello è proprio Simon. Mi viene la pelle d'oca al solo pensiero di averlo come fidanzato. Quando ho iniziato il nuovo capitolo e ho letto quel che ho letto ( che naturalmente non vi dirò per non rovinare la sorpresa) ero quasi tentata di riporre il libro sullo scaffale della libreria. E che cavolo....
Va bè...ma torniamo ad una recensione seria.
L'autrice è riuscita in modo spettacolare a creare una suspance favolosa, tenendo il lettore letteralmente inchiodato ad ogni pagina. L'ho letto in due giorni e ogni volta che dovevo interrompere, il mio subconscio mi urlava di fare presto per poter immergermi nuovamente nel mondo di Clary e Jace : dovevo assolutamente sapere che cosa sarebbe successo dopo. E' veramente brava ad alimentare l'attesa e a descrivere i conflitti facendoti rimanere con il fiato sospeso per tutto il tempo.
Questo secondo capitolo è partito a palla e non ha avuto la minima inflessione durante tutte le 467 pagine. Però..........sono tante da leggere in due giorni....me ne accorgo solo ora.
Posso dire di essere diventata una fan di Cassandra Clare a cui faccio grandissimi complimenti, soprattutto per la sua abilità nel riuscire e creare emozioni, il che è fondamentale durante la lettura di un libro.
Città di ossa mi ha ricorda Harry Potter e l'ordine della Fenice: lo scontro tra Harry Potter e la professoressa Umbridge è simile al conflitto tra Jace e l'inquisitrice : ho provato la stessa angoscia, la stessa rabbia e quando riesci a vivere ciò che stai leggendo significa che l'autore è riuscito a trasmettere attraverso le parole un sentimento che di per se è astratto, rendendolo concreto.
Lo stile è come il precedente volume: dinamico, veloce, brillante, giovane, coinvolgente.
Devo però fare un appunto al redattore, perché ho notato alcune incongruenze che mi sono sembrate alquanto grossolane, nello specifico note sbagliate che riportano al precedente libro.
Un esempio? Il frammento del portale. Jace lo mostra a Clary spiegandole cos'è e cosa spera di vedervi ( cioè dove si trova Valentine). Nel libro successivo questo frammento ricompare come se in realtà fosse la prima volta che lo vediamo, ma non è così. Possibile che nessuno durante la stesura si sia accorto dell'errore? E non è l'unico, per non parlare del fatto che in più di un'occasione ci sono degli scambi di nome dei personaggi.
Comunque sono soddisfattissima di questo secondo capitolo e non vedo l'ora di leggere il terzo.
Buona lettura a tutti.
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lunedì 26 agosto 2013
Recensione// Shadowhunters - Città di Ossa
Nuuuuuu........disastro..........stavo leggendo nella piscina in giardino e all'improvviso ho perso l'equilibrio dal materassino e sono finita in acqua! Adesso il libro è il doppio degli altri.......Accipicchia!
Titolo: Shadoehunters - Città di Ossa
Autore: Clarissa Clare
Editore: Oscar Mondadori
Pagine: 525 (tutte bagnate)
Trama: Al Pandemonium Club di New York si fanno strani incontri. Seguendo un affascinante ragazzo dai capelli blu nel magazzino del locale, Clary vede tre guerrieri coperti di rune tatuate circondarlo e trafiggerlo con una spada di cristallo. Vorrebbe chiamare aiuto, ma non rimane nessun cadavere, nessuna goccia del sangue nero esploso sull'elsa e soprattutto nessuno da accusare, perchè i guerrieri sono Shadowhunters, cacciatori di demoni, e nessun altro, tranne Clary, può vederli.
Da quella notte il suo destino si lega sempre più a quello dei giovani Cacciatori, soprattutto a quello del magnetico Jace: poteri che non aveva mai avuto e ricordi sepolti nella memoria cominciano a riaffiorare come se qualcuno avesse voluto tenerglieli nascosti fino ad allora. Clary desidera solo ritrovare la madre misteriosamente scomparsa, ma sarà coinvolta in una feroce lotta per la conquista della Coppa Mortale, una lotta che la riguarda molto più di quanto creda.......
E se tutto ciò che noi vediamo fosse solamente una parte di quello che in realtà ci circonda? Se esistessero altri essere che vivono fianco a fianco a noi, ma nascosti ai nostri occhi? Pillola blu o pillola rossa? Anche in Matrix gli umani vivevano una realtà manipolata, in quel caso dalle macchine, ma fondamentalmente il principio è lo stesso. La realtà non è come sembra.
Da dove proviene il mito dei vampiri? Perchè un giorno qualcuno si è inventato una creatura con poteri straordinari che, assetata di sangue, si aggira per le tenebre? Da dove provendono i miti sulle fate, i folletti, gli elfi, i licantropi, gli angeli..........é mai possibile che siano tutti frutto della fantasia sfrenata ed a volte perversa di alcune persone? Stan Le scriveva di super eroi mascherati, con poteri derivanti da mutazioni, da esperimenti, da radiazioni, da armature etc......
Ma da dove provengono le storie sui popoli fatati? Non voglio sbilanciarmi naturalmente dicendo che esiste un mondo dove queste creature vivono, ma posso affermare che mi piace pensare che potrebbe esistere da uqalche parte una mondo, una dimensione, uno spazio-tempo dove poterle trovare.
Nel frattempo, consiglio a chiunque è alla ricerca di magia ed emozioni di leggere il primo capitolo della saga degli Shadowhunters - the mortal instruments - perché qui troverà tutto ciò che cerca.
Demoni, fate, licantropi,vampiri, , tutto condito con personaggi belli e carismatici e una gran bella storia, ricca di colpi di scena e di suspance.
Ma soprattutto loro - gli Shadowhunters, i cacciatori di demoni, per metà umani e per metà angeli....chissà.
Sulla copertina del libro c'è un commento della Meyer: "Cassandra Clare disegna un mondo in cui adoro vivere. Meraviglioso" e non poteva essere altrimenti per la mamma di Twilight perchè il mondo disegnato dalla Clare è effettivamente la quintessenza dei sogni di ogni sognatrice/lettrice di Fantasy.
Ti viene in mente una qualsiasi creatura magica? Nessun problema, nel mondo invisibile della Clare esiste, ed è lì nascosto dagli sguardi indiscreti dei mondani, gli esseri umani insomma. Il concetto è molto semplice e molto intrigante per le menti più suggestionabili - o aperte?- . Loro vivono tra di noi , in perfetto equilibrio, senza che noi ce ne accorgiamo, e se qualcuno mai dovesse avere in mente strane idee gli Shadowhunters vegliano su di noi.
Il libro è molto intrigante e ben scritto e soprattutto dalla metà in poi ti tiene letteralmente inchiodato alla storia. Gli elementi chiavi per fare un caso letterario ci sono tutti e l'autrice li ha utilizzati tutti in maniera egregia: l'amore, la battaglia, il colpo di scena, l'evoluzione della protagonista da mormale ad eroina, i buoni contro i cattivi.
La scrittura è scorrevole e piacevole e non sono rari scambi di battute veramente ironici e divertenti con uno stile giovanile ma mai volgare.
E' un libro di cui consiglio vivamente la lettura.
Giudizio:



Filmografia: E' in uscita il 28 Agosto nelle sale cinematografiche italiane il film basato sul primo libro della serie: il trailer non sembra affatto male e anche la scelta del cast ha
la mia approvazione, anche se io avrei preferito che Jace venisse interpretato dall'attore Alex Pettyfer . Avete presente il film Beastly o Magic Mike? Esatto, proprio lui....secondo me era perfetto, anche se l'attuale intrerprete non è affatto male.
Penso comunque che il personaggio più acceccato sia assolutamente Jonathan Rhys Meyer nel ruolo del diabolico Valentine.
Le poche scene che ho visto mi hanno entusiasmato e non vedo l'ora che sia il 28 Agosto per poter vedere un libro prendere vita.
Trovo che sia un'emozione fantastica andare a vedere un film del quale hai letto il libro perchè hai la sensazione che le immagini che la tua mente ha dato alle parole prendano forma .
Vi riporto sotto la locandina del film: buona visione.
Titolo: Shadoehunters - Città di Ossa
Autore: Clarissa Clare
Editore: Oscar Mondadori
Pagine: 525 (tutte bagnate)
Trama: Al Pandemonium Club di New York si fanno strani incontri. Seguendo un affascinante ragazzo dai capelli blu nel magazzino del locale, Clary vede tre guerrieri coperti di rune tatuate circondarlo e trafiggerlo con una spada di cristallo. Vorrebbe chiamare aiuto, ma non rimane nessun cadavere, nessuna goccia del sangue nero esploso sull'elsa e soprattutto nessuno da accusare, perchè i guerrieri sono Shadowhunters, cacciatori di demoni, e nessun altro, tranne Clary, può vederli.
Da quella notte il suo destino si lega sempre più a quello dei giovani Cacciatori, soprattutto a quello del magnetico Jace: poteri che non aveva mai avuto e ricordi sepolti nella memoria cominciano a riaffiorare come se qualcuno avesse voluto tenerglieli nascosti fino ad allora. Clary desidera solo ritrovare la madre misteriosamente scomparsa, ma sarà coinvolta in una feroce lotta per la conquista della Coppa Mortale, una lotta che la riguarda molto più di quanto creda.......
E se tutto ciò che noi vediamo fosse solamente una parte di quello che in realtà ci circonda? Se esistessero altri essere che vivono fianco a fianco a noi, ma nascosti ai nostri occhi? Pillola blu o pillola rossa? Anche in Matrix gli umani vivevano una realtà manipolata, in quel caso dalle macchine, ma fondamentalmente il principio è lo stesso. La realtà non è come sembra.
Da dove proviene il mito dei vampiri? Perchè un giorno qualcuno si è inventato una creatura con poteri straordinari che, assetata di sangue, si aggira per le tenebre? Da dove provendono i miti sulle fate, i folletti, gli elfi, i licantropi, gli angeli..........é mai possibile che siano tutti frutto della fantasia sfrenata ed a volte perversa di alcune persone? Stan Le scriveva di super eroi mascherati, con poteri derivanti da mutazioni, da esperimenti, da radiazioni, da armature etc......
Ma da dove provengono le storie sui popoli fatati? Non voglio sbilanciarmi naturalmente dicendo che esiste un mondo dove queste creature vivono, ma posso affermare che mi piace pensare che potrebbe esistere da uqalche parte una mondo, una dimensione, uno spazio-tempo dove poterle trovare.
Nel frattempo, consiglio a chiunque è alla ricerca di magia ed emozioni di leggere il primo capitolo della saga degli Shadowhunters - the mortal instruments - perché qui troverà tutto ciò che cerca.
Demoni, fate, licantropi,vampiri, , tutto condito con personaggi belli e carismatici e una gran bella storia, ricca di colpi di scena e di suspance.
Ma soprattutto loro - gli Shadowhunters, i cacciatori di demoni, per metà umani e per metà angeli....chissà.
Sulla copertina del libro c'è un commento della Meyer: "Cassandra Clare disegna un mondo in cui adoro vivere. Meraviglioso" e non poteva essere altrimenti per la mamma di Twilight perchè il mondo disegnato dalla Clare è effettivamente la quintessenza dei sogni di ogni sognatrice/lettrice di Fantasy.
Ti viene in mente una qualsiasi creatura magica? Nessun problema, nel mondo invisibile della Clare esiste, ed è lì nascosto dagli sguardi indiscreti dei mondani, gli esseri umani insomma. Il concetto è molto semplice e molto intrigante per le menti più suggestionabili - o aperte?- . Loro vivono tra di noi , in perfetto equilibrio, senza che noi ce ne accorgiamo, e se qualcuno mai dovesse avere in mente strane idee gli Shadowhunters vegliano su di noi.
Il libro è molto intrigante e ben scritto e soprattutto dalla metà in poi ti tiene letteralmente inchiodato alla storia. Gli elementi chiavi per fare un caso letterario ci sono tutti e l'autrice li ha utilizzati tutti in maniera egregia: l'amore, la battaglia, il colpo di scena, l'evoluzione della protagonista da mormale ad eroina, i buoni contro i cattivi.
La scrittura è scorrevole e piacevole e non sono rari scambi di battute veramente ironici e divertenti con uno stile giovanile ma mai volgare.
E' un libro di cui consiglio vivamente la lettura.
Giudizio:




Filmografia: E' in uscita il 28 Agosto nelle sale cinematografiche italiane il film basato sul primo libro della serie: il trailer non sembra affatto male e anche la scelta del cast ha
la mia approvazione, anche se io avrei preferito che Jace venisse interpretato dall'attore Alex Pettyfer . Avete presente il film Beastly o Magic Mike? Esatto, proprio lui....secondo me era perfetto, anche se l'attuale intrerprete non è affatto male.
Penso comunque che il personaggio più acceccato sia assolutamente Jonathan Rhys Meyer nel ruolo del diabolico Valentine.
Le poche scene che ho visto mi hanno entusiasmato e non vedo l'ora che sia il 28 Agosto per poter vedere un libro prendere vita.
Trovo che sia un'emozione fantastica andare a vedere un film del quale hai letto il libro perchè hai la sensazione che le immagini che la tua mente ha dato alle parole prendano forma .
Vi riporto sotto la locandina del film: buona visione.
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Recensione/Goddess il destino della dea
Ecco l'ultimo attesissimo capitolo della saga degli Immortali.
Titolo: Goddess Il destino della Dea
Autore: Josephine Angelini
Editore: Giunti
Pagine: 405
Trama: Riuscirà L'AMORE a sconfiggere il DESTINO? Dopo aver accidentalmente liberato l'intero pantheon della mitologia greca dall'esilio sull'Olimpo, Helen deve riuscire a imprigionare di nuovo tutti gli dei senza scatenare una guerra che potrebbe essere devastante.
MA l'ira divina è violenta, così come la sete di sangue. I poteri di Helen sono aumentati e al tempo stesso è cresciuta la distanza fra lei e i suoi amici di sempre. Un oracolo infatti rivela che il male si è insinuato tra loro: c'è un traditore nella sua cerchia e i sospetti ricadono proprio sul bellissimo Orion. Helen, combattuta fra l'amore per Orion e quello per Lucas, sarà costretta a prendere difficilissime decisioni, nel disperato tentativo di evitare uno scontro finale fra dei e mortali. Il suo destino si sta per compiere, mentre una feroce battaglia si avvicina inesorabile. Solo una dea potrà sorgere per salvare il mondo: è scritto nelle stelle.
Passioni, guerre, sconfitte e vittorie si intrecciano magistralmente in questo avvincente capitolo finale di una trilogia che è già diventata un mito.
Ecco finalmente l'ultimo incredibile capitolo della saga degli immortali, che ha definitivamente concluso le avventure di Helen e Lucas: l'attesa non è stata vana ed anzi è stata ben ripagata con un libro mozzafiato, ricco di avvenimenti e di colpi di scena. Non voglio svelare ciò che succede per non rovinare la lettura a chi è rimasto indietro, ma posso dire di essere contenta che si sia realizzato quello che io speravo. Devo ammettere che l'autrice non ha perso il ritmo ed anzi, la sua dote di narrare scene di guerra è messa particolarmente in risalto in questo capitolo.
La novità degli argomenti era già stata sottolineata nelle precedenti recensioni e naturalmente l'accuratezza delle descrizioni si è mantenuta anche in quest'ultimo libro.
Come detto precedentemente i colpi di scena sono di notevole spessore e lasciano il lettore con un senso di smarrimento per non averlo intuito, anche se trattasi di piacevole smarrimento.
Degna conclusione di una trilogia fantastica.
Giudizio:



La novità degli argomenti era già stata sottolineata nelle precedenti recensioni e naturalmente l'accuratezza delle descrizioni si è mantenuta anche in quest'ultimo libro.
Come detto precedentemente i colpi di scena sono di notevole spessore e lasciano il lettore con un senso di smarrimento per non averlo intuito, anche se trattasi di piacevole smarrimento.
Degna conclusione di una trilogia fantastica.
Giudizio:




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