Titolo: Orgoglio e Pregiudizio
Autore: Jane Austin
Trama:I Bennet sono una famiglia di modesta estrazione sociale che vive in un villino a Longbourne ed è composta dai genitori e da cinque figlie tutte da meritare, cruccio della madre meschina e di mentalità ottusa che, ad altro non pensa se non a trovare un marito benestante per le proprie le figlie. L'occasione si presenta quando riceve la notizia che la villa di Netherfield è stata affittata per tutta la stagione ad un giovane ricco scapolo proveniente da Londra e accompagnato dalle sorelle e da un amico anch'esso molto facoltoso.L'incontro tra il sig. Bingle e la primogenita Bennet, Giovanna, sembra sortire l'effetto sperato dalla signora Bennet se non fosse che il suo atteggiamento invadente e opportunista viene notato dall'amico , il sig. Darcy che, in un eccesso di presunzione e onniscienza fa in modo di allontanare l'amico dalla fanciulla, non avendo notato in lei un interesse amoroso corrispondente a quello del sig. Bingle : il suo atteggiamento però deriva in realtà dalla sua timidezza e non dalla mancanza di sentimento per il giovane. Contemporaneamente lo stesso sig. Darcy nota la secondogenita Bennet , Elisabeth, per niente interessata all'idea di un matrimonio di interesse,come del resto Giovanna, e il suo severo giudizio iniziale sulla bellezza della fanciulla muta con l'andare dei giorni trasformandosi in tormento amoroso. Pur combattuto tra l'amore per la giovane e la differenza sociale tra le due famiglie il sig. Darcy decide di dichiararsi ad Elisabeth ma il suo orgoglio e la sua natura altezzosa lo fanno apparire agli occhi della giovane sgradevole e la proposta di matrimonio, tra l'altro fatta con modi offensivi viene rifiutata.
I giovani si perdono di vista se non fosse che durante un viaggio con gli zii Elisabeth incontra nuovamente il sig. Darcy nella propria dimora ed il suo cambiamento nei modi le insinua il dubbio di aver avuto dei pregiudizi nei suoi confronti: l'intervento di lui per rimediare alla fuga d'amore di una delle sorelle Bennet ed il chiarimento sui sentimenti della sorella Giovanna nei confronti del sig. Bingle, trasformano l'antipatia iniziale di Elisabeth nei confronti dell'uomo che l'aveva umiliata chiedendola in sposa, in rispetto e successivamente in amore. Ma a quel punto è troppo tardi perché lui sembra essere destinato a sposare la cugina...............
Sono combattuta nello scrivere questa recensione perchè mi rendo conto che per me questo è il libro,la perfezione dei sentimenti , mentre per altri può essere solo uno dei tanti noiosi romanzi dell'ottocento.La caratteristica di Jane Austen era quella di voler scrivere di sentimenti ed io penso che questo romanzo sia l'espressione più pura dell'amore cortese:il personaggio di Darcy è inizialmente molto forte in senso negativo:altezzoso, orgoglioso, troppo sicuro di se eppure affascinante per gli stessi motivi.Il personaggio di Elisabeth è semplice eppure molto deciso nelle sue convinzioni, mai banale, anzi interessante.La scrittura è talmente fluida da non rischiare di rendere il romanzo pesante, al contrario si legge tutto d'un fiato:le ambientazioni e i dialoghi naturalmente sono ispirati al secolo scorso, ma non per questo pomposi o stridenti. La scrittrice riesce a comunicare attraverso le parole le emozioni che vivono i due protagonisti ed il loro tormento ti investe senza filtri, tant'è che il film non è riuscito , a mio parere, a competere con la magia e l'intensità del romanzo. Naturalmente si sta parlando di amore romantico, quello cioè basato su uno sguardo e che si realizza con solamente un bacio, niente a che vedere con i romanzi moderni intrisi di sesso o fantasie perverse, ma non per questo meno affascinante. Bisogna ricordarsi che si sta parlando di letteratura classica, e questo romanzo è a mio giudizio la massima espressione del periodo.
Mi auguro che chi, incuriosito da questa recensione, decide di misurarsi con questo genere di sentimenti possa emozionarsi come mi emoziono io ogni volta che lo leggo.
Il titolo è stato trasformato in matrimoni e pregiudizi.
Ho trovato gli attori principali veramente bravi e molto espressivi e l'intelligenza dello sceneggiatore ha fatto si che la storia, per quanto trasformata, non venisse stravolta ma riadattata. Invece, personalmente ho trovato i due classici noiosi, soprattutto quello del 2005 diretto da Joe Write e gli attori non mi sono piaciuti. Si tratta sempre di un giudizio assolutamente personale, infatti Kyra Knightley ha avuto anche una nomination agli oscar come miglior attrice.
Merita invece un applauso la serie televisiva andata in onda
recentemente su sky e che si piò trovare integralmente su you tube ,perchè è molto fedele al romanzo originale e , a differenza dei film che hanno snobbato il meraviglioso protagonista maschile concentrandosi quasi esclusivamente su quello femminile, ha dato risalto a Mr Darcy e alla evoluzione sentimentale che lo vede protagonista nel corso dell'opera. Colin Firth, per quanto secondo me privo di fascino, nella serie tv riesce a far trapelare il conflitto interiore che tormenta Darcy e la sua ammirazione crescente ad ogni incontro con Elisabeth Bennet. Bravi!!


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