Uno splendido disastro è un caso editoriale unico, un fenomeno mondiale. La rete è invasa di commenti, schiere di lettori reclamano un secondo capitolo, dilagano forum dedicati ai due romantici protagonisti.
Titolo: Uno splendido disastro
Autore: Jamie McGuire
Editore: Garzanti
Pagine: 334
Trama: Camicetta immacolata e coda di cavallo. Abby Abernathy sembra la classica ragazza timida e studiosa. Ma in realtà è una ragazza in fuga. In fuga dal suo passato, dalla sua famiglia, da un padre in cui ha smesso di credere. E ora, arrivata alla Eastern University per il primo anno di università, ha tutta l'intenzione di dimenticare la sua vecchia vita e ricominciare da capo.
Travis Maddox di notte guida troppo veloce sulla sua moto, ha una compagna diversa per ogni festa e attacca briga con molta facilità. Dietro di sé ha una scia di adoratrici disposte a tutto per un suo bacio.
C'è una definizione per quelli come lui: Travis è il ragazzo sbagliato.
Abby lo capisce subito, appena i suoi occhi incontrano quelli profondi di lui e sente uno strano nodo allo stomaco: Travis rappresenta tutto ciò da cui ha giurato di stare lontana. Lei no, non ci cadrà come tutte le altre,lei sa quello che deve fare , quel ragazzo porta solo guai. Ma quando, a causa di una scommessa fatta per gioco, i due si ritrovano a dover condividere lo stesso tetto per trenta giorni, Travis dimostra un'inaspettata mistura di dolcezza e passionalità. Solo lui è in grado di leggere fino in fondo all'anima tormentata di Abby e capire cosa si nasconde dietro i suoi silenzi. Solo lui è in grado di dare una casa al cuore sempre in fuga della ragazza. Ma Abby ha troppa paura di affidargli la chiave per il suo ultimo e più profondo segreto.
Prima di iniziare la recensione vera e propria del libro, che peraltro mi è molto piaciuto, vorrei però abbandonarmi ad una riflessione:vorrei sapere come si può scrivere i commenti sottoriportati, estrapolati dal libro stesso, di un libro che per oltre la metà è indubbiamente copiato.
"E' nato un vero fenomeno. Fortunato l'editore che è riuscito ad accaparrarsi questo romanzo dolce e pieno di passione".
"Un piccolo miracolo. Un successo nato dal passaparola dei lettori".
Ora, partiamo dal presupposto che l'Italia nel mondo purtroppo conta meno di zero, e penso che oramai ce ne siamo fatti una ragione............per cui i nostri romanzi non diventano successi planetari come Twilight, Hunger Games, Harry Potter e molti altri ancora .
Ma bisogna comunque rispettare le opere altrui e non certo spacciare per un miracolo o un fenomeno letterario un libro che è identico, tranne che per certi particolari - per fortuna - al libro di Moccia "Tre metri sopra il cielo".
Premetto che non sono una fan di Moccia, al contrario, i suoi libri non mi piacciono, ma il fascino indiscusso di Step, sia cartaceo ma soprattutto con il volto di Scamarcio, ha fatto innamorare migliaia di ragazzine italiane.
Step, il bullo, il violento, sempre in cerca di guai, con l'animo rude e tormentato.....
Baby, la ragazzina per bene, che all'inizio non lo sopporta e lo allontana perché sa che è il ragazzo sbagliato.
Risse, corse in moto, gelosie, scenate e due amiche inseparabili che si mettono insieme a due amici inseparabili.
Il loro rapporto tormentato, lui che non è il teppista che tutti pensano e temono ma è un ragazzo romantico e tenero.
Mi pare che sia la stessa storia scritta da Jamie McGuire. Detto ciò, mi piacerebbe capire i criteri con cui vengono giudicati i libri, specialmente quando due sono praticamente uguali.
Devo ammettere di avere un pò il dente avvelenato in quanto ho spedito un mio manoscritto a diverse case editrici e non ho ricevuto uno straccio di risposta, neanche di rifiuto o il consiglio di darmi all'ippica - magari come cavallo .
Mi viene da pensare che devo prendere un libro sconosciuto, copiarlo facendolo mio e spedirlo alle case editrici per una valutazione, ma sinceramente non penso funzioni così.
La mia è naturalmente una provocazione, ma il fatto che Uno Splendido distrastro è la versione americana di Tre metri sopra il cielo anche se, sono sicura, Travis non è sicuramente figo come StramaStep.
Ho divorato il libro in due giorni e mi è piaciuto molto, mi ha coinvolto ed in certi passaggi mi bruciavano le orecchie ,ma ammetto che il sentimento ossessivo di Travis sinceramente non fa per me.
Ho trovato fantastico il colpo di scena che svela il passato di Abby, fortunatamente almeno lei con una storia diversa da Baby e trovo brillante anche l'aneddoto del tredici fortunato.
Il conflitto interiore vissuto dalla protagonista è coinvolgente ed in certi passaggi straziante anche per il lettore ( forse sarebbe meglio dire la lettrice) che vive e assapora ogni singola emozione .
In questo l'autrice è bravissima .



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